martedì 4 luglio 2017

Climbing training - manuali utili

Sono ormai diversi anni che passo ore e ore al trave. In questi anni ho provato diversi travi e metodi di allenamento, imparato e sicuramente sbagliato.
Per conoscere meglio il proprio corpo e capire come è meglio allenarsi ottimizzando tempo e strumenti a disposizione, penso sia necessario essere disposti a provare, riprovare e magari condividere con altri ragazzi idee e metodi di allenamento. Parlare, condividere e confrontarsi con altri penso sia fondamentale per crescere rapidamente, nell'arrampicata come in tutti gli altri casi della vita.
Ognuno di noi ha infatti differenti caratteristiche fisiche, obiettivi e strumenti di allenamento a disposizione.
Negli ultimi anni l'arrampicata si è evoluta molto rapidamente per quanto riguarda i metodi di allenamento, essere aggiornati e aperti a nuove possibilità è molto importante.
Fino a quando non ci saranno allenatori professionisti come in tutti gli altri sport (almeno in Italia, all'estero questa figura è già in parte presente), il metodo del "fai da te" è purtroppo necessario per provare a sviluppare un piano di allenamento efficace.  
Di seguito vi presento alcuni libri che parlano di allenamento:

TRAIN - Scritto da Andrea Gennari Daneri, in Italia è probabilmente il manuale più diffuso dedicato all'argomento.
Oltre ad una serie di conoscenze di base sui principi dell'allenamento, fornisce una panoramica ampia di quelli che sono oggi gli strumenti a disposizione per allenarsi, dedicando ad ogni strumento un capitolo specifico. Da un punto di vista pratico descrive moltissimi esercizi, molto utili a chi si approccia per la prima volta all'argomento. Parla in maniera rapida della programmazione nel corso dell'anno ma, per chi ha voglia di leggere e studiare, gli elementi per pianificare un buon allenamento ci sono tutti.


Questo manuale scritto da Roberto Bagnoli è sicuramente diverso da quello presentato sopra.
Dopo una prima parte in cui anche in questo caso vengono presentati i fattori di base dell'arrampicata e i mezzi di allenamento, il libro parla di forza e resistenza, dedicando ampio spazio alla programmazione nel corso dell'anno.
Gli esempi degli esercizi da eseguire sono presenti in numero minore rispetto a TRAIN e in maniera meno dettagliata.
Un libro più adatto a chi conosce già in parte la materia.
Il libro viene venduto insieme a un DVD dove vengono spiegati gli esercizi.

Riporto questa leggendaria guida di arrampicata più per conoscenza che per l'effettiva possibilità di leggerla.
Il volume infatti non è più in produzione e lo potreste trovare usato o in qualche biblioteca. Scritto dal leggendario Wolfgang Gullich e da Andreas Kubin, è forse il primo libro di arrampicata che parla in maniera scientifica e metodica di allenamento a secco.
Il libro è diviso in 4 sezioni: introduzione all'arrampicata (storia, tecniche di assicurazione e metodi di progressione), tecnica dell'arrampicata, tattica e allenamento.
La prima edizione in tedesco è del 1986, mentre in Italia è stato edito da Hoepli per la prima volta nel 1989.
Se vi dovesse capitare di trovarlo, non lasciatevelo sfuggire.

GIMME KRAFT! Per ultimo riporto questo bel manuale di arrampicata.
Scritto in tedesco e in inglese dagli allenatori della famosa palestra Cafè Kraft, senza troppi contenuti questo testo si propone come un manuale efficace per l'allenamento.
Dopo una breve introduzione di poche pagine sui principi base (che volendo potete approfondire scaricando un PDF dal loro sito) il testo passa in rassegna 8 strumenti principali di allenamento: 1. muro boulder, 2. sbarra, 3. anelli, 4. Campusboard, 5. peg board, 6. fettuccia per TRX, 7. esercizi a corpo libero, 8. esercizi su un trave con prese svase.
Per ognuno di questi strumenti vengono proposti gli esercizi che per esperienza risultano essere i più efficaci.
Il libro è molto semplice e tutto sommato solo un elenco di esercizi divisi per capitoli.
La cosa interessante che sta alla base questo volume è il concetto che l'allenamento per l'arrampicata è complesso perchè complessi sono i movimenti stessi dell'arrampicata. Di conseguenza per allenarsi al meglio bisogna coinvolgere in maniera dinamica diversi gruppi muscolari, utilizzando strumenti che non necessariamente sono specifici per l'arrampicata.
Anche in questo caso il libro viene venduto insieme a un DVD esplicativo. Forse non adatto a un principiante ma decisamente consigliato!
Se avete uno ZLAGBOARD potete acquistare alcuni programmi di allenamento aggiuntivi elaborati dagli autori di questo libro.


mercoledì 28 giugno 2017

Migliori scarpette d'arrampicata - a ciascun piede la sua scarpa

Iniziando a parlare di scarpette senza perdermi in chiacchere inutili, lascerei la parola a questi video La Sportiva.
Pietro Dal Prà parla in modo molto semplice di come alcune scarpette calzino meglio su alcuni piedi rispetto ad altre e di come la struttura  e la costruzione di ogni scarpetta condizionino la calzata della scarpetta stessa.
Queste considerazioni potranno aiutarci nella scelta del tipo di scarpetta e di quale taglia sia meglio acquistare.

Forma del piede


Struttura e costruzione della scarpetta


       

martedì 27 giugno 2017

Attriti verticali zero

Da un po' di anni volevo andare a rimettere le mani su questa via che ricordavo bella e impegnativa. Il ricordo non mentiva...vale la pena andare a fare un giro su questo bellissimo pezzo di roccia.
Unico neo l'esposizione, non proprio estiva data la quota non troppo elevata e le temperature di questi giorni decisamente sopra la media. Per fuggire il caldo noi abbiamo iniziato a scalare alle 14.00...altrimenti consiglio di andare in primavera o autunno.

Materiale utilizzato:
- corda singola da 60 m
- procorda
- sacco da recupero 
- 12 rinvii leggeri
- casco

Soste con catena e anello di calata.

Relazione

Pilastro dell'Orso, a sx "Attriti verticali zero" a dx"L'occhio che vide rosso"























sabato 24 giugno 2017

Zlagboard - climbing training 2.0.

Dopo anni di allenamento ho deciso di provare questo nuovo trave, attirato dall'idea di accantonare cronometro e tabelle scritte su carta. Avendo poi a disposizione sempre meno tempo si è rivelato lo strumento ideale.
Zlagboard funziona in associazione con un'applicazione, scaricabile gratuitamente e dove troverete già alcuni piani di allenamento. Dopo aver preso confidenza con il mezzo il mio consiglio è però di spendere ancora pochissimi euro per acquistare ulteriori programmi di allenamento, divisi per il livello di forza di ognuno di noi.
La spesa per acquistare questo gioiello è importante, ma se passate come me molte ore al trave ne vale la pena.
Io ho la versione Zlagboard Pro, ma sono in vendita altre versioni (Zlagboard Evo e Zlagboard Vario) più economiche e con differenti prensioni.
Sono poi in vendita interessanti prese semi sferiche (Zlagboard Slopers) da aggiungere al trave per renderlo ancora più performante.
Consigliato!

    Zlagboard Pro           Zlagboard Evo        Zlagboard Slopers

sabato 15 aprile 2017

Falesie in Val Rendena (Val Genova e Val Gelada)

Avrei già voluto pubblicare le relazioni lo scorso anno, ma alle prese con alcune ultime chiodature ho preferito aspettare un altro po'.
Si tratta di falesie soprattutto estive, quando la calura rende la scalata in Valle del Sarca un po' meno piacevole.



Buona scalata